Oggi ho installato il Trio Gas. E ho capito come mai lo hanno chiamato così. Perché ci vogliono almeno tre persone per installarlo. Eravamo io e mia moglie ma abbiamo dovuto chiamare mio padre perché stavamo per far saltare in aria il camper. Ieri qualcuno nel gruppo aveva parlato di questo Triogas, io che sono uno spendaccione e uno che vuole avere tutto decido di comprarlo subito. Mia moglie mi dice, aspetta a comprarlo, chi te lo monta? zitta donna, ci penso io! ho pensato… in realtà le ho detto, “amore lo monto io dicono che è facile”. Sarà dice lei, facile per gli altri, a te resta difficile pure chiudere il biberon alla bimba figuriamoci un aggeggio che dovrebbe salvarci la vita. Incurante delle sue giustissime osservazioni, vado su Amazon e cerco questo attrezzo, ma non lo trovo. Su Amazon vendono tutto ma il Trio coso non c’era, però riesco a trovarlo su un sito per camperisti. Mi iscrivo e faccio il mio ordine, visto che sono uno spendaccione vedo gli articoli consigliati dal sito e compro altre 47 cose che non mi serviranno mai, come la carta igienica per camperisti, con la scritta “sono un cacacamperista” e tante altre cose. Siliconi di ogni colore, guarnizioni, tubi, fili, bandiere della Sardegna ecc ecc. Stamattina arriva il corriere, prendo il pacco, non entro nemmeno in casa e mi dirigo nel camper. Dopo aver letto tutti i vostri commenti, avevo già le idee chiare su dove dovevo installare questo coso. Come attrezzi avevo solo un trapano a batteria, un cacciavite e 25 metri di filo rosso e nero comprato sullo stesso sito. Prendo le misure e capisco che mi basteranno solo 30 cm di cavo, con il resto ci farò qualcos’altro in futuro, poi vedremo. Il primo ostacolo che trovo è il frigorifero. La corrente è in un armadio, poi c’è la cassettiera delle posate, il frigo e un altro mobile. La mia idea era faccio un buco nell’armadio, faccio passare il filo, poi tolgo i cassetti faccio un altro buco e faccio passare altro filo fino ad arrivare laggiù, ma questo frigo mi ostacolava il progetto geniale. Dopo 4 ore di studio capisco che non posso far passare il filo perchè il frigo non si toglie. Arriva mia moglie, mi chiede, come va il coso che hai comprato? Panico! non avevo ancora aperto la scatola, ero troppo impegnato a progettare come bucherellare tutto il camper con il mio trapano nuovo. Mia moglie si accorge della mia difficoltà e mi dice, ma perchè non lo metti qui sopra, dovrai fare solo un buchino e il gioco è fatto. Visto che non le volevo dare soddisfazione, le dico che avevo avuto la stessa idea sua. Però c’è un problema. Uno degli utenti del gruppo aveva scritto che andava messo ad altezza anca. Li l’anca non ci arrivava, allora faccio provare a mia moglie, la sua anca arrivava, la mia no. Come si fa? che si fa un anca si e un anca no? Alla fine ce ne freghiamo delle anche e decidiamo di metterlo li. Prendo la punta del trapano e foro la parete, il buco mi serviva solo per far passare il filo. Fatto il buco passo il filo e solo alla fine apro la confezione. Vi premetto che nel Triogas esce solo il trio gas, ne una vite, nulla, solo il trio gas. Nelle istruzioni c’è proprio scritto, “le viti compratele a parte. Visto che era l’una e la ferramenta era già chiusa, dove le trovavo le due viti per attaccarlo alla parete? Come al solito esce il Mc Giver che è in me e decido di togliere due viti da un anta dell’armadio, poi ce le rimetterò. Viti messe, Trio Gas attaccato, adesso mancava solo il collegamento più importante quello della corrente. Prendo il foglietto illustrativo e faccio credere a mia moglie che ci sto capendo qualcosa. Mia moglie mi fa notare che quello che avevo in mano era il foglio della spedizione e che le istruzioni le stava leggendo lei. Ma nessuno dei due aveva capito quale fosse il positivo e il negativo. Cerco su internet con il comando vocale, Hei google di che colore è il filo positivo, come al solito Google non capisce cosa chiedo e mi dice, “ecco cosa ho trovato!” mi aveva indirizzato su un sito che parlava della depressione post parto. Allora decido di chiamare mio padre. Mio padre sta a Ferrara, non è un elettricista ma quando era piccolo aveva uno zio che aveva un amico che era elettricista. Gli spiego il problema e mi chiede di fargli una video chiamata per aiutarmi in questa impresa. intanto si erano fatte le 3 e mezza, mia moglie va a prendere i bimbi a scuola ed io con mio padre in video chiamata su Whatsapp proviamo a cercare il filo giusto. Al buio nel camper per paura di accendere il generale, con la faccia di mio padre sul cellulare che cercava di vedere qualcosa, mi sono sentito Tom Cruise in Mission Impossible mentre cercava di disattivare una bomba, “quale filo devo tagliare, quello rosso o quello nero?” Alla fine abbiamo capito che il filo nero è il negativo e il filo rosso è il positivo. Collego i fili e sembra funzionare bene. Adesso andava provato! Accendo il generale il Trio Gas comincia a lampeggiare come un semaforo di notte e continua a farlo per 10 minuti. Volevo provarlo come fanno nei video di Youtube, ma non ho un accendino, perchè è da un anno che ho smesso di fumare, allora chiamo mia moglie, Vieni qui al camper che abbiamo bisogno di te! ci serve l’accendino. Arriva mia moglie proviamo il sensore del gas e finalmente suona. Ero contentissimo, mi sentivo al settimo cielo. Richiamo mio padre, poi chiamo mia mamma, Funziona!!! Mia figlia di 3 anni nel frattempo mi guarda stupita. Non capiva come mai un uomo di 47 anni fosse così felice alla vista di una lucina rossa che si accendeva, allora prende il mio cellulare e accende la torcia, come se volesse dirmi.. e guarda io cosa so fare!
Alla fine tutto è bene quel che finisce bene, Triogas installato, e ora che sono quasi le 00:23 di notte vado a farmi una doccia. Oggi ho dato il meglio di me!