Donatella Ronchi nasce a Treviglio il 7 giugno 1961. Ha svolto per quarant’anni la professione di toelettatrice. I cani sono il filo conduttore della sua vita. Infatti, oltre ad essere stati il suo lavoro, sono anche la sua più grande passione : di fatto si occupa anche di allevamento di cocker spaniel inglesi, di educazione cinofila e addestramento sportivo ed è responsabile di un Gruppo Cinofilo Sportivo. Ma c è un altra grande passione da sempre coltiva in privato e cioè la scrittura. Il classico sogno nel cassetto tramutate si in realtà all’ Alba dei cinquant’anni quando, incoraggiata da un caro amico, ha tentato la strada della pubblicazione. Nasce così “Semplicemente… Poesia” a cui faranno seguito altre raccolte di Poesia e la partecipazione, insieme ad altri autori, a numerose antologia sempre di Poesia. “Non è importante diventare famosi, non è la mia priorità. Mi piace scrivere e, se solo una persona proverà emozione nel leggere le mie parole, per me sarà già un successo”. Ha pubblicato Semplicemente… Poesia, ed. Carman, Immagini sfocate e Sassi spine e solitudine, Vitale Editore, Parole colorate, a volte in bianco e nero, Aletti Editore, La favola della volpe e il pettirosso, autoprodotto, IL PADRE, racconto, e Solo parole nuove silloge editi da Zephyro Edizioni, Avremmo potuto essere migliori, silloge pubblicata da Montag Edizioni come opera meritevole. Inoltre ha partecipato a parecchi concorsi nazionali ed internazionali ottenendo numerosi riconoscimenti con piazzamenti spesso ai primi posti sia con le poesie singole sia con le sillogi pubblicate.